I tesori di Montezuma Recensione
Treasures of Montezuma è un gioco di avventura e oggetti nascosti. È il prequel del gioco per PC, molto amato e acclamato dalla critica, Treasure Isle: The Dark Mirror. Il gioco è concepito come un "simulatore di avventura", con oggetti nascosti, risoluzione di enigmi e completamento di sfide, ecc. Chi ha giocato all'originale, si sentirà facilmente a casa anche in questo caso.
La storia del gioco inizia con la scoperta di due tavolette sacre: una appartiene a un'antica civiltà dell'Impero Azteco e l'altra si ritiene appartenga ai Maya. Ogni tavoletta ha al suo interno una potente gemma che serve a tutti i personaggi per risolvere il mistero del luogo, come indicato sulle tavolette. Una volta trovata la gemma, iniziano a comparire i tesori di Montezuma... e ogni livello presenta nuovi tesori da trovare. I primi livelli sono impegnativi e ancora più difficili dei precedenti. È evidente che gli sviluppatori di Crave Entertainment hanno speso molto tempo ed energia per rendere ogni livello un'avventura impegnativa. Questo è il motivo per cui ritengo che I tesori di Montezuma abbia un potenziale di attrazione maggiore rispetto a giochi come Super Mario Galaxy, Jade Empire o Plants Vs Zombies.
Il gameplay è relativamente semplice e intuitivo. A differenza della maggior parte dei giochi di avventura a oggetti nascosti, in cui si dispone di un numero limitato di oggetti da utilizzare in ogni stanza, Treasures of Montezuma ha un intero elenco di potenziamenti che rendono le cose più facili e veloci da fare. Quando si utilizzano i potenziamenti, si ottengono monete che si usano per acquistare oggetti dal negozio, che si possono avere solo nell'inventario ma che sono molto utili. L'abbinamento a tre è l'aspetto in cui il gioco eccelle. L'abbinamento a tre comporta l'abbinamento delle posizioni del tesoro con un numero prestabilito di potenziamenti che possono essere utilizzati solo in momenti specifici.