I peperoni dell'India
Il pepe è sempre stato popolare. All'inizio era una spezia medicinale, ma nella storia più recente ha guadagnato popolarità culinaria, soprattutto per il suo gusto pungente. Il pepe, il più delle volte, è originario del Sud America e dell'Africa, ma oggi è diventato un'importante coltura da esportazione, coltivata soprattutto in Cina e in India. Oggi il pepe è coltivato in tutti i continenti, tranne che in Antartide. Il pepe ha molti nomi, tra cui peperone rosso o verde, peperone dolce, pepe hawaiano, pepe indiano, pepe strofinato africano, Paccaki, Peonia rossa, Peperone a cuscino e Peperoncino.
Il pepe nero, talvolta chiamato pepe Cajun, è una pianta perenne da fiore della famiglia delle Piperaceae, originaria dell'America centrale e meridionale, che si trova in pianure alluvionali, paludi, fiumi, canali, grotte, stagni e boschetti. Il frutto ha generalmente un diametro di circa 5 mm, è nero, rosso e ha un unico seme, come tutte le altre spezie pungenti. Nell'intera pianta le foglie sono ricoperte da una resina amara, che funge da deterrente per gli insetti. I semi contengono un gran numero di idrocarburi (o sostanze che bruciano) e i semi contengono capsaicina, un composto chimico che dà ai peperoni il loro calore. Si stima che un singolo peperone contenga circa sessantacinque-settanta milligrammi di capsaicina. Questo è uno dei motivi per cui il cibo Cajun è una scelta così salutare: l'elevata quantità di capsaicina in questi alimenti tiene lontani gli insetti dalla pianta, rendendola meno suscettibile alle malattie e ai parassiti.
Il mango indiano è un'altra varietà popolare di peperone. Il mango è noto sia per le sue dimensioni che per il suo calore. È un albero da frutto tropicale che si trova nel sud-est asiatico e la sua polpa viene consumata come eccellente spezia o nella sua forma grezza, oltre che nelle ricette. In India sono state sviluppate anche diverse cultivar ibride di mango, che producono una varietà di frutti diversa da quella degli alberi di mango autoctoni. Il mango è anche ampiamente coltivato come coltura commerciale nelle zone più meridionali dell'India, dove prospera con la spezia commerciale chiamata Maach-Bhaat.