Recensione del gioco 'SPooked' su iPhone e iPod Touch
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È un po' strano che un gioco a tema Halloween sia riuscito ad arrivare qualche settimana prima della prossima grande uscita del franchise di Mario. Infatti, l'episodio 1 di SPOOKWARE è stato lanciato lo stesso giorno. Ma questo non è l'unico motivo per cui il gioco è stato ritardato. I responsabili di Nintendo non erano sicuri se realizzare o meno un sequel completo di SPookedeen, perché ritenevano che non avrebbe venduto abbastanza da giustificare i costi di sviluppo.
Allora hanno tirato fuori la carta del "non è la solita volta, è il nuovo stile" e hanno deciso di lanciare SPOOKWARE come secondo episodio. Questa volta i protagonisti della serie non sono altro che i fantasmi meccanici della casa infestata, che ora hanno il compito di proteggere la loro casa infestata dall'invasione di mini zombie e cattivi. Anche se non fa molta differenza la versione in cui si gioca, la parte del minigioco è decisamente più intensa, con alcune rappresentazioni grafiche di sangue versato e una scena piuttosto inquietante in cui un fantasma maschio cerca di sedurre un fantasma femmina.
Anche se può sembrare un gioco per bambini, SPookedeen è in realtà un gioco horror piuttosto avvincente, con molte bambole inquietanti su cui indagare, alcuni armadietti sporchi di sangue da esplorare e alcuni dispositivi elettronici inquietanti per spaventare i nemici. Per esempio, c'è la pistola PIRP, con la quale bisogna mirare e uccidere le mini creature non-morte, ma che ha la tendenza a esplodere accidentalmente quando la batteria non è completamente carica. La pistola PIRP non si limita a spaventare i piccoli esseri; ci sono alcuni campioni musicali piuttosto inquietanti che vi faranno venire i brividi. Altri minigiochi inclusi sono un gioco di vestizione fantasy a base di sangue, un gioco di curiosità sulla banda scolastica di Halloween e un gioco di puzzle per la fuga dalla casa infestata, con una mini guida.