Scrapbooking: un'esperienza spaventosa
Nel contenimento numero otto del Sito-"" è in corso una violazione del contenimento e le fonti della Fondazione riferiscono di molteplici decessi. Tuttavia, tutti questi decessi sono stati attribuiti al personaggio giocatore di "SCP-087-B". Il personaggio è descritto come un uomo asiatico di mezza età, di circa trent'anni, con capelli bianchi e radi e occhi verdi. Indossa una tuta verde oliva e ha un grande cerchio rosso sul petto con il logo della Fondazione. La sua voce, pur avendo un suono molto generico, è quella di un bambino molto piccolo e si ritiene che la sua presenza nell'area di contenimento non sia pericolosa.
Tutto questo, però, è avvenuto solo quando un ricercatore di alto livello, che si fa chiamare "Ricercatore B", ha preso misure estreme per contenere una minaccia alla camera di contenimento. Questo "ricercatore B" aveva tentato di accedere alle informazioni di alto livello della Fondazione utilizzando un mezzo sconosciuto. Si è scoperto che era entrato nell'area attraverso un buco nel muro di sicurezza e si era esposto agli elementi pericolosi del sito. Dopo aver scoperto la porta nascosta della breccia di contenimento, il team di ricerca ha chiamato "scp", un agente chimico speciale il cui compito è proteggere le strutture della Fondazione dagli attacchi di elementi sconosciuti. Dopo che gli agenti hanno aperto una breccia nel contenimento, i ricercatori sconosciuti sono stati rapidamente portati sul posto per indagare sulla fonte della breccia e "SCP-087-B" è stato esposto al gas.
Da un'analisi più approfondita è emerso che il gas non era affatto una sostanza nociva in sé e per sé, ma solo una forma di energia utilizzata dal personaggio "SCP-087-B" per ottenere un effetto speciale nella simulazione "scp". Lo scopo del gas era quello di far vivere al "giocatore" un'esperienza terrificante in cui era costretto a lottare contro le proprie paure per poter accedere al sancta sanctorum del Sito. Questo scenario è alla base del gioco "SCP Initiation": Clear. Non c'è bisogno di temere l'ignoto; piuttosto, si dovrebbe temere di affrontare le proprie paure.