Come riparare Windows Vista utilizzando la procedura guidata di partizione di Windows
Se state leggendo questo articolo, molto probabilmente avete già sentito parlare o letto del nuovo "Partizionamento guidato", uno strumento gratuito di Microsoft che consente agli utenti di creare un sistema operativo Windows avviabile con pochi semplici passaggi. L'uso di "Partitioning Wizard" consiste fondamentalmente in due parti principali: la creazione di un sistema operativo Windows avviabile e la correzione di un file di installazione di Windows che potrebbe essere danneggiato. In sostanza, questi passaggi consentono di creare una copia di backup del disco rigido e di riformattare il sistema per farlo funzionare di nuovo in modo impeccabile. Inoltre, se si utilizza un sistema operativo Windows di terze parti come Linux, l'utilizzo di una "procedura guidata di partizionamento" consente di creare un sistema operativo Linux avviabile da zero utilizzando nient'altro che un CD di ripristino basato su Windows.
Per utilizzare la procedura guidata di partizionamento, è necessario innanzitutto scaricare ed eseguire una demo di 'Partitioning Wizard' Vista. L'installazione è molto semplice: è sufficiente fare clic sulla scheda "Esegui" nella barra degli strumenti, quindi digitare una riga di comando appropriata, ad esempio "msconfig" e dare invio. Verrà quindi data la possibilità di scegliere tra due opzioni: Creare una nuova partizione o Riparare un file di installazione di Windows. Dopo aver fatto clic su "scegli", verrà presentata una serie di tre partizioni: Una partizione primaria per il sistema operativo Windows avviabile, una partizione EFS che deve essere formattata per un'archiviazione ottimale e una partizione di spazio libero. A seconda dell'uso che se ne fa, si può scegliere di creare una partizione primaria e avviare il sistema come si fa normalmente, creare una partizione EFS per memorizzare i file del sistema operativo e impostare una partizione di spazio libero da usare come directory principale per il sistema operativo.
Nel processo di "riparazione dei dischi danneggiati", vi verrà richiesto di inserire alcune specifiche. I dati più importanti sono il nome dell'unità (che può essere vuoto), il tipo di filesystem (FAT, FAT32, NTFS) e la dimensione del disco danneggiato. Esistono molti altri parametri che possono essere modificati e che sono descritti nel manuale "Using Microsoft Partition Manager", scaricabile dal sito web di Microsoft. Una volta chiusa la procedura guidata di partizione, si può procedere alla formattazione della nuova partizione. Verrà richiesto il nome dell'unità, la dimensione del disco e il tipo di filesystem. È possibile utilizzare i valori predefiniti, a meno che non si abbia una conoscenza approfondita del software di partizionamento o di Windows stesso.