Le nuove regole del MountainBike Challenge nella sua prima stagione di ritorno su strada
Questo fine settimana la MountainBike Challenge Series torna in strada dopo la ben pubblicizzata cancellazione della sua tappa europea a causa dei recenti tragici incidenti nelle Alpi francesi. La serie avrebbe dovuto iniziare con la tappa inglese, ma ora è stata estesa anche a Francia, Italia e Svizzera. Gli organizzatori sperano di poter concludere con successo la competizione nel proprio Paese entro la fine dell'anno. Sempre che gli altri Paesi riescano a mettersi d'accordo e a portare a termine le gare in tempo utile.
Nel frattempo, la sfida di mountain bike è iniziata: il comitato organizzatore locale ha invitato i ciclisti a iscriversi utilizzando il sito web tijdens de la premi faire, che si traduce in "l'inizio della gara". Tuttavia, una settimana dopo, la sfida si è estesa alla Svizzera e all'Italia, con gare di apertura già confermate in Italia e in Svizzera. La MountainBike Challenge si è unita ad altri eventi di successo su strada come il Tour de France e il Giro delle Fiandre. Si spera che questo dimostri che le mountain bike si sono allontanate dalla loro immagine di sport tradizionale e sono ora in grado di tenere testa al ciclismo su strada.
Come se la caverà il MountainBike Challenge nella sua prima stagione di ritorno su strada? Per cominciare, è importante che le squadre siano pronte ad affrontare la sfida e che si impegnino al massimo per gareggiare a un livello ottimale. Ciò significa che i corridori sono completamente allenati e che sono stati controllati adeguatamente da vari staff medici, compresi i medici, per garantire che siano in forma per la competizione e in grado di gareggiare al meglio. Inoltre, viene data molta importanza alla sicurezza dei corridori, per cui i corridori della squadra sono sottoposti a controlli antidroga casuali prima di essere rilasciati per la gara. Ci sono anche molti fattori di sicurezza che coinvolgono le moto e i piloti delle squadre e che gli organizzatori vogliono sottolineare ai team e ai corridori, in modo che siano tenuti al sicuro durante la gara.