Recensione di Killing Floor
Come i suoi predecessori, Killing Floor presenta il ritorno delle mappe "generate proceduralmente", ovvero quelle che vengono generate per ogni giocatore al momento dell'ingresso nel gioco; inoltre, offre la possibilità di modificare al volo il livello di dettaglio (risoluzione poligonale e mappatura delle texture) della propria mappa, con un semplice clic sul menu della mappa. Sebbene Killing Floor presenti più contenuti rispetto alle ultime due versioni, la prima è consigliata sia ai nuovi giocatori che agli esperti. I nuovi giocatori dovrebbero attenersi alle mappe più semplici e meno complesse, che consentiranno loro di fare abbastanza pratica prima di passare a mappe più complesse, come quelle presenti in Killing Floor 2. Anche gli esperti consigliano le mappe più semplici e meno complesse. Anche gli esperti raccomandano le mappe più semplici presenti in Killing Floor, poiché quelle più complesse possono essere piuttosto scoraggianti per i nuovi arrivati.
Killing Floor richiede una quantità sufficiente di memoria del computer e una scheda grafica di fascia piuttosto alta per funzionare correttamente. Fortunatamente, è supportato da molte schede video moderne come ATI e Nvidia, nonché da steam engine dedicati e di fascia alta. I computer moderni sono anche in grado di supportare applicazioni di terze parti, il che rende Killingfloor disponibile per l'uso di altre console di videogiochi moderne, come X-Box, Game Cube e Sony PlayStation. Tuttavia, a causa di bug presenti nelle applicazioni di terze parti che rendono il gioco meno piacevole da giocare, Killing Floor rimane disponibile solo per coloro che hanno scaricato il gioco Killing Floor attraverso l'applicazione Steamworks.