Come avere l'ultima versione di Android sul proprio telefono
Se volete davvero che il vostro dispositivo Android faccia tutto per voi, potete utilizzare una modalità speciale. In altre parole, si tratta di quello che mi piace definire un metodo "moderatamente facile" per sbloccare il bootload delle applicazioni del telefono. Funziona facendo in modo che un utente radicato modifichi un po' di codice che gira nella macchina virtuale Dalvik (il software alla base di Android), in modo che quando il telefono si connette a una particolare applicazione, la carichi senza usare il tradizionale metodo dei "permessi", in cui si dovrebbe invece impostare ogni singola applicazione una alla volta. Con questo approccio, è possibile "spegnere" letteralmente alcune funzioni che vengono eseguite in background senza alcuna interazione da parte dell'utente, consentendo così di massimizzare la quantità di tempo in cui è possibile utilizzare il telefono.
Come funziona? Innanzitutto, è necessario scaricare un programma chiamato "APK Tools" dal mercato Android. Questo vi permetterà di scaricare una versione speciale di Android che è stata modificata per riprodurre perfettamente l'app "modalità scura". Successivamente, è necessario impostare il computer in modo che sia in grado di eseguire whatapp, andando nella directory in cui si installano i driver e copiando il file APK sul computer. Dopodiché, è necessario collegare il telefono Android al computer tramite USB e installare il programma Dark Mode for Whatapp, seguendo le istruzioni sullo schermo (di solito solo alcune caselle di testo).
All'avvio, viene visualizzato un messaggio sull'installazione dell'ultima versione di Google Now, necessaria per far funzionare la funzione. È quindi possibile accedere alla sezione Google Now della pagina Now e attivare il "filtro oidale". Se il telefono lo supporta, la funzione si attiverà automaticamente. In ogni caso, questo vi permetterà di accedere a tutte le funzioni di whatapp - chiamate, SMS, MMS, e-mail e così via - senza dover affrontare i fastidiosi popup di YouTube o di altre app di terze parti.